Quando l'AO è nella sua fase positiva, un anello di forti venti circolanti in senso antiorario intorno
al Polo Nord confina l'aria più fredda nelle regioni polari. In questa fase la pressione a livello del mare
alle alte latitudini è estremamente bassa (rafforzamento del vortice polare, ovvero quell'area di bassa pressione
che staziona in quota in modo semi-permanente sopra il Polo nord), mentre alle medie latitudini si ha un rafforzamento
degli anticicloni. Con un vortice polare profondo si osservano correnti occcidentali particolarmente forti,
poco ondulate e quindi con conseguente ridotto scambio di calore con le latitudini più basse.
Quando la cintura dei venti diventa più debole e più distorta siamo nella fase negativa dell'AO;
in questa fase, caratterizzata da basse pressioni alle medie latitudini, si osserva una più facile penetrazione
verso sud delle fredde masse d'aria artiche e un aumento della tempestosità alle medie latitudini.
L'intensità del fenomeno può comportare anche lo splitting del vortice polare, con potenti irruzioni di aria fredda
alle medie latitudini. {Fonte: firenzemeteo}
Quando il Ciclone d'Islanda è molto intenso (cioé la pressione è molto bassa) e l'Anticiclone delle Azzorre
è rafforzato, si ha una fase di NAO positiva (NAO+). In questa situazione le perturbazioni atlantiche seguono
traiettorie insolitamente alte per poi scendere scivolando a est dell'Italia. Un NAO+ è associata ad estati
fresche e inverni miti e piovosi nell'Europa centro-settentrionale, scarsa piovosità nelle zone mediterranee,
temperature sopra media nella fascia orientale degli Stati Uniti e nel nord Europa, sotto media in Groenlandia
e spesso nel sud Europa e Medio Oriente.
La riduzione dei venti occidentali che si osserva durante una fase di NAO negativa (NAO-)
comporta situazioni opposte, con inverni più freddi e perturbati nell'area mediterranea.
IL NAO index esibisce sia notevoli variabilità inter-stagionali e inter-annuali che prolongati periodi (molti mesi)
di fasi continue di NAO+ o NAO-. {Fonte: firenzemeteo}
A PNA positivi (PNA+) corrispondono altezze di geopotenziali superiori alla norma nei pressi delle isole Hawaii
e lungo la catena delle Montagne Rocciose. I centri delle anomalie negative sono invece situati appena a sud
delle isole Aleutine e negli Stati Uniti sud-orientali.
A PNA+ sono associate temperature sopra media in Canada e Stati Uniti occidentali, mentre si hanno
temperature sotto media negli Stati Uniti orientali, e viceversa in caso di PNA-. Con PNA+ si possono osservare
discese di aria artica verso l'Europa centro-meridionale, con traiettoria meridiana. {Fonte: firenzemeteo}
Nella sua fase positiva (AAO+), la fascia di vento occidentale spinge la corrente circumpolare antartica
ad intensificarsi e si contrae verso l'Antartide, mentre nella sua fase negativa (AAO-) comporta che questa fascia
si muova verso l'equatore.
I venti associati alla Southern Annular Mode causano il sollevamento oceanico di acque profonde circumpolari calde
lungo la piattaforma continentale antartica, ed essendo stata correlata alla fusione basale della piattaforma di ghiaccio,
rappresenta un possibile meccanismo guidato dal vento che potrebbe destabilizzare grandi porzioni della calotta glaciale
antartica.
Il valore dell'EA è positivo (EA+) quando sull'Oceano Atlantico si verifica un sensibile calo della pressione
e contemporaneamente la fascia di anticicloni subtropicali oceanica si abbassa notevolmente di latitudine, rinforzandosi.
Di risposta l'anticiclone africano guadagna energia ed invasività sul Mediterraneo, sottoponendo tale area a frequenti
impulsi di aria calda e secca sahariana in tutte le stagioni. Contemporaneamente, sul nord dell'Europa e Scandinavia
le precipitazioni divengono abbondanti. Nelle zone meridianoli degli Stati Uniti una fase di EA+ è associata a
temperature sotto media tra gennaio e maggio, e nelle zone centro-settentrionali degli Stati uniti tra luglio e ottobre.
Con EA molto basso in inverno si possono osservare notevoli ondate fredde sull'area mediterranea.
La fase positiva (EAWR+) è associata ad anomalie positive di geopotenziale sull'Europa e sul Nord della Cina,
e ad anomalie negative localizzate in Atlantico centro-settentrionale ed a nord del Mar Caspio.
La fase positiva dell'indice determina temperature superiori alla media nell'Asia orientale e precipitazioni
inferiori alla media in Europa centrale.