Aggiornamento meteo [18/04/2024 – Ore 07:45]
Al via un lungo periodo caratterizzato da temperature inferiori le medie climatologiche e da una serie di fasi di instabilità atmosferica che porteranno episodi di rovesci e temporali, nel corso dei prossimi giorni, su gran parte del Centro e del Sud Italia.
Si nota, grazie anche all’aiuto delle immagini del Meteosat (primo allegato) la saccatura in scorrimento tra Francia e Germania che, tra stanotte e la giornata di domani, attraverserà il Tirreno (vedi seconda grafica) comportando nubi in aumento, precipitazioni sparse e venti in rinforzo. Nevicherà sull’Appennino centro-meridionale a quote comprese tra i 1000 e i 1200 metri, occasionalmente anche poco più in basso. L’instabilità delle prossime giornate si intervallerà, a tratti, a brevi fasi transitorie di tempo asciutto.
Per quanto riguarda l’Abruzzo:
La giornata odierna, GIOVEDI 18, si sta avviando con cielo sereno o poco nuvoloso dappertutto. La tendenza volgerà ad un progressivo aumento della nuvolosità cumuliforme a partire dall’entroterra, dall’Appennino e dall’interno aquilano. Seguirà lo sviluppo di rovesci e temporali nelle suddette zone in espansione verso le aree limitrofe (vedi terza grafica) con il conseguente aumento della copertura nuvolosa sull’intera regione.
Qualche sconfinamento potrebbe lambire il versante costiero e collinare immediatamente esposto sull’Adriatico. Neve dai 1100/1200 metri, possibili chicchi di neve tonda sia a ridosso dell’Appennino, sia nelle località interne. Nel corso della serata/nottata odierna e al mattino di VENERDI 19, il transito della saccatura sul Tirreno centrale comporterà un ulteriore aumento della nuvolosità sulla nostra regione e probabili rovesci, a più riprese e localmente anche di moderata o forte intensità, specie sul versante orientale e Adriatico (vedi quarta grafica).
Ci tengo a sottolineare, tuttavia, che l’intensità e la distribuzione delle precipitazioni dipenderà molto dal movimento del minimo di bassa pressione: una lieve deviazione del sistema depressionario potrebbe far mutare, in un modo o nell’altro (ovvero con più o meno piogge), il quadro meteorologico. Discorso analogo per le nevicate in montagna, più o meno copiose, a partire dai 1000 metri. Dal primo pomeriggio di domani VENERDÌ 19, non appena la perturbazione si sposterà tra Ionio e Grecia la tendenza volgerà verso una graduale attenuazione della nuvolosità e dei fenomeni con ampi rasserenamenti fino al mattino di sabato. Una nuova fase perturbata, però, sopraggiungerà dal pomeriggio/sera di sabato e perdurerà fino alla giornata di domenica. Seguiranno nuovi aggiornamenti a riguardo.
Temperature fino a 5°C al di sotto le medie del periodo, venti a tratti moderati dai quadranti settentrionali. Mare generalmente mosso.
Per il momento è tutto, vi auguro una buona giornata!