- Categoria: L'Editoriale di Thomas
- Scritto da Thomas Di Fiore
Vento e piogge un po' ovunque e nevicate sui rilievi.
Le previsioni meteo dal 2 all'8 Marzo 2020.
[Previsioni a cura di Thomas Di Fiore dell'Associazione AQ Caput Frigoris].
Con Marzo, è entrata la primavera meteorologica e se vogliamo a quanto pare, nei prossimi giorni, o meglio ore, vorrà inaugurare la nuova stagione con tempo piovoso e con delle nevicate, anche copiose sull’arco alpino, ma finalmente lungo le aree appenniniche a quote inizialmente oltre i 2000 m, ma in calo fin sotto i 1500 m circa. Un cambio di rotta, se vogliamo chiamarlo così, di una situazione di stasi, che purtroppo ci ha accompagnati per tutto l’inverno praticamente. Intanto vediamo giorno dopo giorno la probabile evoluzione delle condizioni meteo che potranno aspettarci.
Lunedì 2 Marzo, delle forti correnti da libeccio, soffieranno lungo gran parte della nostra penisola. Al mattino, qualche fenomeno sui settori di confine sul nord ovest, in estensione a seguire, sul resto del nord , Liguria in particolare e poi Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e via via nella notte al sud, specie settori tirrenici. I fenomeni potranno essere di forte entità su Liguria e lungo i versanti occidentali, per stau tirrenico della catena appenninica. Neve fino a quote basse al settentrione, oltre i 2000 m lungo l’appennino. Temperature stazionarie ovunque, con valori ad 850 hpa tra gli 1°c delle regioni settentrionali agli 8°c del centro e del sud soprattutto, con punte di 10°c.
Martedì, piogge a macchia di leopardo, più frequenti su Emilia e Triveneto. Fenomeni comunque che si faranno vedere sporadicamente al centro, specie versanti tirrenici. Neve oltre i 500 m sulle regioni del nord, oltre i 1000 m in qualche caso sull’appennino centrale. Precipitazioni diffuse sulla Calabria. Venti da ovest sud ovest, anche forti sulla Sardegna, temperature in calo.
Mercoledì, le correnti potranno disporsi da nord est, quindi clima piuttosto freddo al nord e parte del centro, specie adriatiche, con dei rovesci che potranno essere nevosi al di sopra dei 1000/1200 m dalle Marche al Molise, a quote più elevate sulle regioni meridionali. Temperature in diminuzione al centro sud, valori tra gli 0°c al nord e i 2°c altrove.
Giovedì, situazione blandamente depressionaria, in cui sarà ancora presente qualche rovescio, specie sulle regioni settentrionali, con nevicate a basse quote, discreta la situazione con nuvolosità variabile altrove, anche al sud, con qualche fenomeno. Temperature in leggero aumento lungo la fascia peninsulare. Ventilazione per lo più da ovest, con rinforzi lungo le aree tirreniche, più da direzione variabile al nord.
Venerdì, una nuova depressione potrà formarsi tra le Baleari e la penisola Italiana, che attiverà delle correnti nuovamente da libeccio su di noi. Cielo per lo più con nuvolosità in estensione su gran parte del territorio nazionale, con dei fenomeni, forti su Liguria in particolare, ma precipitazioni che saranno presenti su tutte le regioni settentrionali. Tempo in peggioramento lungo la penisola, dal pomeriggio, con possibilità di fenomeni tra moderati e forti, soprattutto sui versanti occidnetali. Piogge in arrivo anche al sud. Temperature in aumento specie al centro sud, venti tra moderati e forti da sud ovest.
Sabato, diffuso tempo instabile quasi ovunque. Piogge al nord, al centro ed al sud, in qualche caso tra moderato e forte, per una depressione piuttosto forte. Neve al nord oltre i 600 m, intorno ai 1200 m al centro, 1800 m al sud. Venti da ovest-nord ovest sulla Sardegna e sulle regioni meridionali, in alcuni casi forti, da nord est altrove, moderati. Temperature in calo su buona parte del territorio nazionale.
Domenica, correnti nord orientali, più freddo sulle adriatiche con instabilità dal sud delle Marche, in giù, con pioggia e nevicate oltre i 1100 m circa. Piogge al sud quasi dappertutto e quota neve oltre i 1400 m circa. Temperature stazionarie, a parte le adriatiche come già detto, venti da nord est al centro ed al sud, da ovest deboli al nord.
In Abruzzo.
Sarà una settimana all’insegna del tempo diffusamente instabile con piogge già dalle prossime ore, più forti Lunedì pomeriggio, specie entroterra. Martedì, più freddo con quota neve in calo fin sui 1000 m sui versanti occidentali. Mercoledì, situazione per lo più uguale, meglio Giovedì, mentre da Venerdì, più mite per le correnti da sud ovest, ma un altro forte peggioramento sarà in arrivo, che coinvolgerà tutto il territorio regionale. Sabato di nuovo più freddo con quota neve in calo sui 1100m, così come Domenica, ove potranno soffiare dei venti da nord est, che apporteranno dei fenomeni più presenti sulla fascia adriatica, nevose fin sui 1000/1100 m.